Cos’è un’azione di confisca?
Sotto alcuni aspetti, una procedura di confisca è molto simile a un procedimento penale, ma sotto molti altri aspetti è sostanzialmente diversa. Come in un procedimento penale, il pubblico ministero redige un fascicolo. Questo fascicolo contiene il calcolo che mostra quanto, secondo il pubblico ministero, sarebbe stato guadagnato. Come in un normale procedimento penale, la difesa ha la possibilità di far svolgere ulteriori indagini. Ciò può avvenire, ad esempio, presentando nuovi documenti o ascoltando testimoni. Poiché una procedura di confisca è spesso accompagnata da calcoli complessi, il tribunale spesso stabilisce che l’udienza sia preceduta da cosiddetti turni scritti. In questi turni scritti, il pubblico ministero e la difesa hanno l’opportunità di esprimere il loro punto di vista e di reagire al punto di vista dell’altro. Dopo che tutti i punti di vista sono stati scambiati per iscritto, si svolge comunque un’udienza, in cui – come di consueto – si discute. A differenza di un procedimento penale, la sentenza in una procedura di confisca non segue dopo due settimane, ma spesso solo dopo sei settimane. Nelle procedure di confisca presentate al giudice di polizia, la sentenza viene solitamente emessa immediatamente.
Come si svolge una procedura di confisca?
Sotto alcuni aspetti, una procedura di confisca è molto simile a un procedimento penale, ma sotto molti altri aspetti è sostanzialmente diversa. Come in un procedimento penale, il pubblico ministero redige un fascicolo. Questo fascicolo contiene il calcolo che mostra quanto, secondo il pubblico ministero, sarebbe stato guadagnato. Come in un normale procedimento penale, la difesa ha la possibilità di far svolgere ulteriori indagini. Ciò può avvenire, ad esempio, presentando nuovi documenti o ascoltando testimoni. Poiché una procedura di confisca è spesso accompagnata da calcoli complessi, il tribunale spesso stabilisce che l’udienza sia preceduta da cosiddetti turni scritti. In questi turni scritti, il pubblico ministero e la difesa hanno l’opportunità di esprimere il loro punto di vista e di reagire al punto di vista dell’altro. Dopo che tutti i punti di vista sono stati scambiati per iscritto, si svolge comunque un’udienza, in cui – come di consueto – si discute. A differenza di un procedimento penale, la sentenza in una procedura di confisca non segue dopo due settimane, ma spesso solo dopo sei settimane. Nelle procedure di confisca presentate al giudice di polizia, la sentenza viene solitamente emessa immediatamente.
Cosa deve provare il pubblico ministero in una procedura di confisca?
In un procedimento penale, il pubblico ministero deve provare che qualcuno ha fatto qualcosa. In una procedura di confisca, il pubblico ministero non deve realmente provare nulla. Il pubblico ministero deve solo rendere verosimile l’importo guadagnato dall’imputato. Logicamente, è molto più facile per il pubblico ministero rendere qualcosa verosimile che provarlo. Il pubblico ministero può anche fare uso di ipotesi, a condizione che queste si basino su prove presenti nel fascicolo. Ciò a volte porta il pubblico ministero a “indovinare” quanto è stato guadagnato. È quindi importante assumere un atteggiamento attivo nei momenti giusti nei casi di confisca per confutare le ipotesi del pubblico ministero.
La confisca è possibile per fatti per i quali siete stati assolti nel relativo procedimento penale?
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito già da tempo che non è consentito confiscare per fatti per i quali l’imputato è stato esplicitamente assolto.
Cosa succede se non pagate?
Se siete stati condannati in via definitiva a pagare un importo di confisca, il CJIB cercherà di riscuotere tale importo. Inizialmente, vi sarà offerta l’opportunità di pagare voi stessi l’importo (con o senza un piano di pagamento). Se ciò non dovesse funzionare, si verificherà se è ancora possibile effettuare un sequestro (aggiuntivo) sui vostri beni. Se anche ciò non fosse possibile, il pubblico ministero ha la possibilità di prendervi in ostaggio. Ciò significa che verrà chiesto al tribunale o alla corte d’appello il permesso di rinchiudervi per un massimo di tre anni. Questa misura ha lo scopo di indurre i condannati che possono, ma non vogliono pagare, a pagare comunque. Anche se doveste scontare l’intero periodo di detenzione, dovrete comunque pagare l’importo della confisca: l’obbligo non decade. Se potete dimostrare sufficientemente che volete, ma non potete pagare, la richiesta di detenzione sarà respinta.
Perché è consigliabile rivolgersi a un avvocato in una procedura di confisca?
È consigliabile rivolgersi a un avvocato se ricevete una richiesta di confisca. Spesso questo tipo di procedure riguarda grandi somme di denaro ed è assolutamente necessaria una solida conoscenza del diritto e delle possibilità nella procedura di confisca. Il diritto di confisca è una specializzazione a parte in cui non tutti gli avvocati sono esperti. Quindi, orientatevi bene prima di rivolgervi a un avvocato. Presso Weening Strafrechtadvocaten, l’avv. J. de Bruin si dedica in particolare alle procedure di confisca.