Per i casi urgenti, i nostri avvocati sono Disponibile 24 ore su 24 in tutti i Paesi Bassi

Per i casi urgenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7

Procedimento penale in corso

La Corte distingue le fasi della violenza contro Pierre Collette

DEN BOSCH/MAASTRICHT - Tre settimane fa, la Corte d'Appello ha ascoltato il caso contro otto sospettati, provenienti da Maastricht e dintorni, dell'omicidio per rapina di Pierre Collette. La sentenza nei casi contro Emrys H. e Santino S. mostra che la corte ha distinto due fasi nella violenza contro Collette.
La seconda fase ha coinvolto solo Tommy V. 28 anni e Jeffrey S. 24 anni. Avevano viaggiato nell'auto di Collette fino a St Peter's Mountain V. ha detto a un certo punto che non voleva che Collette li riconoscesse in seguito. Poi i due hanno cercato di strangolarlo mettendogli un piede sulla gola. Infine, V. lo ha colpito al petto con un coltello.

La sentenza che S. e V. riceveranno per il loro ruolo nell'omicidio di Collette non è ancora nota. Il tribunale ha riaperto le indagini perché i giudici d'appello hanno ritenuto che i rapporti rilasciati dagli esperti comportamentali sui due sospettati non fossero abbastanza completi. Ulteriori indagini presso il Centro Pieter Baan dovrebbero fare maggiore luce sul loro stato mentale.

La Corte ritiene quindi che Emrys H. e Santino S. non siano stati coinvolti nella seconda fase della violenza contro Collette. Questo spiega le sentenze più lunghe. Inoltre, le nuove dichiarazioni di Tommy V. e Jeffrey S. hanno influenzato la sentenza di Emrys H. in appello. Hanno ripreso, dopo il verdetto della corte, che Emrys aveva preso a calci la testa di Collette come se fosse un pallone da calcio. La corte non ha inoltre ritenuto provato che Santino S. avesse colpito la testa di Collette con una mazza da baseball.

Lesly H., nel cui salone di parrucchiere sono stati imbrattati i piani per il furto d'auto, è stata condannata in appello a cinque anni e mezzo di carcere (un anno in meno rispetto al processo).

L'aiutante Johnny V., come in tribunale, ha ricevuto una condanna a un anno di carcere. Sarah H., una delle due donne che fungevano da autista, ha ricevuto cinque mesi di reclusione, due dei quali sospesi. Infine, c'è stata un'assoluzione per Maud P., per la quale il tribunale non ha ritenuto provato che fosse a conoscenza dei piani.

Nei media
con i casi penali in corso

Richieste popolari:
Iniziare a digitare per vedere i post che si stanno cercando.