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Procedimento penale in corso

Il padrone di casa è stato assolto per complicità nel traffico di droga

LJN: BK0345, Rechtbank Maastricht , 03-702646-08
Data della decisione: 15-10-2009
Data di pubblicazione: 15-10-2009
Campo del diritto: penale
Tipo di procedimento: Prima istanza - plurale
Indicazione del contenuto: Sentenza Promis - indicazione del contenuto: padrone di casa assolto per complicità nel traffico di droga

Estratto
CORTE DI GIUSTIZIA DI MAASTRICHT

Settore del diritto penale

numero di procedimento: 03/702646-08

sentenza della Camera plenaria del 15 ottobre 2009

nel processo penale contro

[imputato],
nato a [dati di nascita],
residente a [dettagli dell'indirizzo].

L'avvocato è S. Weening, avvocato a Maastricht.
1 Esame del caso
Il caso è stato ascoltato in sostanza nelle udienze del 9 marzo e del 1° ottobre 2009, durante le quali il Pubblico Ministero,
la difesa e l'imputato hanno espresso le loro opinioni.

2 L'accusa
L'atto di accusa è allegato a questa sentenza.
Il sospetto, in termini brevi e fattuali, è che l'imputato:
Fatto 1: insieme ad altri, ha portato droghe pesanti dentro e fuori i Paesi Bassi, o ne è complice.
è stata la messa a disposizione di locali per lo stoccaggio e il traffico di droghe pesanti;
Fatto 2: ha venduto droghe pesanti insieme ad altri, o è stato complice di ciò vendendo locali a
disponibili per lo stoccaggio e il traffico di droghe pesanti;
Fatto 3: era membro di un'organizzazione criminale il cui scopo era portare all'interno e all'esterno dei Paesi Bassi
(o vendere) droghe pesanti;
Fatto 4: reddito da locazione riciclato proveniente dal crimine;
Fatto 5: ha falsificato le richieste e gli atti di mutuo.

3 La valutazione delle prove
3.1 La posizione del pubblico ministero
Il Pubblico Ministero non ritiene legalmente e in modo convincente provato che l'imputato, insieme ad altri, fosse colpevole di importazione, esportazione e traffico di droghe pesanti (principalmente i reati 1 e 2). Non ritiene nemmeno provato che l'imputato fosse membro di un'organizzazione criminale impegnata nel traffico di droghe pesanti (reato 3). Il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione dell'imputato per questo motivo.
Il Pubblico Ministero ritiene provato che l'imputato sia stato complice nell'importazione, nell'esportazione e nel traffico di droghe pesanti, mettendo a disposizione i locali a tale scopo. Se l'imputato non era già a conoscenza del traffico di droga dai suoi locali, in ogni caso si è esposto consapevolmente alla possibilità sostanziale che le droghe pesanti venissero commercializzate dai suoi locali. Il Pubblico Ministero lo deduce dalle conversazioni a nastro e dal modo in cui e dalle persone a cui l'imputato affittava i suoi locali. Nel farlo, l'indagato ha utilizzato carte d'identità di persone le cui carte d'identità sono risultate mancanti o rubate. In questo modo, l'indagato si assicurava che la sua amministrazione apparisse in ordine.
Il Pubblico Ministero ritiene inoltre provato che l'imputato sia colpevole di falsificazione (reato 5). L'imputato ha dichiarato, contrariamente al vero, che le case che ha acquistato erano destinate alla sua abitazione, mentre l'intenzione era sempre quella di affittarle. L'imputato ha anche dichiarato, contrariamente al vero, di non avere altri obblighi finanziari e/o di avere alcune

reddito goduto.
Commettendo falsificazioni in relazione alle richieste e agli atti ipotecari, l'imputato ha acquisito la proprietà di diverse proprietà. In seguito, l'imputato ha goduto di un reddito da locazione vendendo queste proprietà a

Inoltre, secondo il Pubblico Ministero, l'imputato ha goduto di un reddito da locazione derivante dal traffico di droghe pesanti. L'imputato aveva quindi un reddito da locazione derivato dal crimine ed era colpevole di riciclaggio di denaro (reato 4).
3.2 La posizione della difesa Il legale ha sostenuto che l'imputato dovrebbe essere assolto da tutte le accuse. Secondo il legale, non ci sono prove che l'imputato sapesse o potesse o dovesse sospettare che le persone citate nell'accusa, o altri inquilini citati nel fascicolo, fossero impegnati nell'importazione, nell'esportazione o nel traffico di droghe pesanti. Non c'è nemmeno alcuna prova che l'imputato abbia messo i locali a disposizione delle persone citate nell'accusa.
Secondo l'avvocato, l'imputato è stato prudente nell'affittare i suoi locali. Di conseguenza, l'imputato dovrebbe essere assolto per i reati da 1 a 3.
Per quanto riguarda il reato 4, il legale ha affermato che non è possibile dimostrare che l'imputato fosse a conoscenza del commercio di droghe (pesanti) dai suoi locali. Per questo motivo, non c'è stato riciclaggio del reddito da locazione derivato dai reati della Legge sull'oppio. Né il reddito da locazione dell'imputato derivava dal reato di falsificazione (reato 5). La firma di offerte di mutuo, o di atti notarili, non costituiva una falsificazione al momento della firma. Al massimo, l'imputato si è reso colpevole di violazione del contratto, non occupando lui stesso i locali, ma affittandoli. L'avvocato ha anche sostenuto che un'offerta di mutuo non può essere equiparata a una richiesta di mutuo, come da accusa. Le offerte firmate dall'imputato dovrebbero quindi essere ignorate.

3.3 Il parere del tribunale
La corte assolverà l'imputato dai reati 1, 2 e 3 dell'accusa. Di seguito viene spiegato come la corte è arrivata a questo verdetto. Successivamente, la corte discuterà i reati 4 e 5. La corte dichiarerà questi reati provati.

3.3.1. Introduzione
Nell'ambito di un'indagine sull'importazione, l'esportazione e il traffico di droghe pesanti da parte di un
il partenariato di sospetti ha condotto una perquisizione il 14 gennaio 2008
ha avuto luogo in un'abitazione situata in [via M] 57 a Maastricht. Questa abitazione è di proprietà dell'imputato. Durante la perquisizione, in questa abitazione è stata trovata una grande quantità di droghe pesanti. Sono stati trovati anche oggetti postali intestati a [co-accusato 1]. I risultati della perquisizione indicano che il
La residenza di [M.street] 57 era utilizzata come luogo di deposito dal [coimputato 1].
L'indagine della polizia ha poi rivelato che il sospetto non solo possedeva questa proprietà, ma anche diverse altre proprietà. Per quanto riguarda alcune di queste residenze, la polizia ha trovato in XPOL segnalazioni di violazioni della Legge sull'oppio a partire dal 2005. L'indagine si è successivamente concentrata sulle persone citate nell'atto di accusa e sull'imputato.

3.3.2. Il verdetto del tribunale sul traffico organizzato di droghe pesanti
Il tribunale ritiene che il fascicolo contenga prove legittime e convincenti che [il co-accusato 1], insieme ad altri, era colpevole di esportazione e traffico di droghe pesanti. Il fascicolo mostra anche che esisteva un'organizzazione criminale di cui [co-accusato 1] faceva parte. Secondo il tribunale, l'obiettivo di questa organizzazione era quello di esportare e/o vendere droghe pesanti.
Oltre a [collega sospetto 1], questa organizzazione comprendeva [collega sospetto 2], [collega sospetto 3], [collega sospetto 4], [collega sospetto 5] e [collega sospetto 6].
Il tribunale non ritiene provato che vi fosse una relazione tale tra l'organizzazione di [collega indagato 1] et al. e i [collega indagato 7], [collega indagato 8], [collega indagato 9] e [collega indagato 10] menzionati nell'accusa, da far sì che queste persone siano considerate partecipanti a questa organizzazione.
La questione successiva da risolvere è se l'imputato fosse un membro dell'organizzazione criminale di [collega indagato 1] e/o se vi fosse un collegamento organizzato tra lui e [collega indagato 7], [collega indagato 8] e/o [collega indagato 10]. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, la Corte ritiene che non vi sia alcun collegamento rilevante dal punto di vista penale tra l'imputato e [il collega indagato 7], [il collega indagato 8] o [il collega indagato 10].
10]non è stato provato. Secondo il tribunale, tuttavia, è stato stabilito che l'imputato ha ricevuto l'affitto di due case situate a [N.straat] 18a e 24a a Maastricht dal [co-accusato 9]. La polizia ha trovato dei narcotici in queste residenze il 23 aprile 2008, ma le residenze non possono essere associate a [co-accusato 9].
con il traffico di droghe pesanti da parte di [collega imputato 9] o di altre persone, né con le attività della suddetta organizzazione criminale. Secondo il tribunale, [il collega imputato 9] aveva deliberatamente fatto trovare le droghe pesanti, ma non è stato dimostrato che l'imputato ne fosse in qualche modo consapevole.

3.3.3. Contatti dell'imputato con l'organizzazione criminale di [collega indagato 1] in relazione ai locali [N.straat] 8a e 10a a Maastricht Il fascicolo mostra che l'organizzazione di [collega indagato 1] utilizzava due locali che non appartenevano all'imputato. L'indagine ha poi rivelato che i membri dell'organizzazione avevano bisogno di nuovi locali ad un certo punto. Il tribunale conclude che [il coimputato 1], suo fratello [il coimputato 2], [il coimputato 3], [il coimputato 4] e [il coimputato 5] hanno collaborato per affittare nuovi locali, al fine di continuare il commercio di narcotici da lì. Le conversazioni registrate e il traffico di messaggi di testo hanno dimostrato che l'imputato è stato contattato per fare questo. L'imputato ha riconosciuto di essere stato lui a farsi sentire in diverse intercettazioni. L'imputato ha anche riconosciuto di aver avuto contatti di persona e per telefono con [il collega indagato 4] per affittare le sue residenze situate a [N.straat] 8a e 10a a Maastricht. È chiaro che l'imputato ha messo queste residenze a disposizione del [coimputato4] per l'affitto. Le residenze situate a [N.straat] 8a e 10a sono state perquisite il 23 aprile 2008. Non sono stati trovati narcotici nelle residenze. Il fascicolo non contiene alcuna prova di un traffico di droghe pesanti da questi locali.

Oltre ai contatti con [collega sospetto 4] descritti sopra, l'imputato ha avuto contatti con [collega sospetto 1] e [collega sospetto 2]. Non è stato stabilito che questo contatto fosse legato all'affitto di [N.street] 8a e 10a. Secondo l'imputato, questo contatto riguardava la liquidazione dei danni alla proprietà di [M.street] 57. Il tribunale non è stato in grado di trovare alcuna prova nel fascicolo del caso da cui si evince che questa affermazione dell'imputato è palesemente falsa.

3.3.4. Esame dei locali (altri) e dell'amministrazione dell'imputato
Successivamente, la polizia ha indagato sui locali dell'imputato (altri) e sulla sua amministrazione. Da quanto emerso, come descritto nel fascicolo e dalle dichiarazioni dell'imputato, rilasciate durante l'interrogatorio da parte della polizia e durante l'udienza, il tribunale ritiene che emerga il seguente quadro.

L'imputato ha dichiarato di aver acquistato le sue proprietà con l'obiettivo di affittarle. Ha anche subaffittato due proprietà che aveva affittato lui stesso. In breve, l'indagato voleva utilizzare il reddito da locazione per pagare i prestiti ipotecari e quindi utilizzare il capitale accumulato sotto forma di immobili per provvedere alla sua pensione. Secondo le sue stesse dichiarazioni, l'imputato guadagnava circa 150 euro per ogni proprietà subaffittata.
proprietà. In diverse occasioni, dal 2005 in poi, l'imputato si è trovato di fronte alla polizia che ha trovato della droga nei suoi locali. Negli anni dal 2003 all'aprile 2008, l'imputato ha stipulato molti contratti di locazione e ha avuto molti inquilini. L'imputato ha sostenuto che quando stipulava i contratti di locazione, voleva vedere l'inquilino di persona, controllando sempre il documento d'identità della persona che firmava il contratto di locazione. Se questo
Tuttavia, se l'inquilino occupava effettivamente l'abitazione, l'imputato non controllava quasi mai. Inoltre, l'imputato non interferiva con l'uso degli appartamenti, a patto che non sorgessero fastidi o problemi gravi. Inoltre, l'imputato si accontentava di pagare l'affitto in contanti, senza preoccuparsi di chi pagasse esattamente l'affitto per chi. Si è scoperto che i registri contenevano contratti di affitto multipli e sovrapposti. Si è anche scoperto che alcune parti contraenti avevano affittato più locali contemporaneamente. La spiegazione dell'indagato era che non teneva un registro adeguato di quando un contratto era effettivamente terminato. Diverse persone a nome delle quali sono stati trovati dei contratti hanno dichiarato di non aver mai affittato un alloggio dall'indagato. Queste persone hanno anche dichiarato che i loro documenti d'identità erano scomparsi.
o era stato. Un'altra testimone ha dichiarato di aver firmato un contratto di locazione a suo nome con l'imputato per conto di qualcun altro e che l'imputato lo sapeva.

3.3.5. Conclusioni della Corte sui fatti 1, 2 e 3
Il tribunale è del parere, alla luce di quanto affermato al punto3.3.4, che il convenuto, in qualità di locatore
ha agito in modo poco professionale: la sua amministrazione degli affitti è stata approssimativa e si è dimostrato indifferente all'utilizzo
dei suoi locali, purché non lo disturbasse e l'affitto fosse pagato. Questa è la sua colpa, tanto più
ora che l'imputato è stato affrontato in diverse occasioni, a partire dal 2005, con la polizia che ha trovato della droga nel suo
locali.
In questo rimprovero, il tribunale non tiene conto del fatto che diverse persone hanno dichiarato di non aver mai sentito parlare di
imputato di aver affittato. Sulla base delle prove a disposizione, la corte non ha
ha stabilito in modo definitivo che l'imputato ha utilizzato documenti d'identità, di cui era a conoscenza
Che non appartenevano ai veri inquilini.

La domanda a cui deve rispondere il tribunale è se il modo in cui l'imputato descritto sopra
affittava i suoi locali e ne teneva traccia, sapendo che le droghe venivano trovate più spesso in
le sue residenze, giustificano la conclusione che l'imputato ha deliberatamente (in qualsiasi variante) allo scopo di
il commercio di stupefacenti da parte dell'organizzazione di [coimputato 1] et al. ha messo a disposizione i suoi locali e si è impegnata
colpevoli delle accuse di cui ai punti 1, 2 e 3.

La Corte ritiene che non sia questo il caso. A tal fine, la Corte considera quanto segue.

Con il pubblico ministero e l'avvocato, il tribunale ritiene che il fascicolo del caso non fornisca alcun indizio.
contiene per concludere che l'imputato era colpevole delle accuse di cui ai punti 1, 2 e 3. Non può essere provato che l'imputato, in stretta e consapevole collaborazione con altri
è stato colpevole di importazione e/o esportazione e traffico di droghe pesanti. Non c'è nemmeno
partecipazione dell'imputato all'organizzazione criminale sopra descritta. Quanto sopra descritto al punto 3.3.3.
contatti con i membri dell'organizzazione, non può sostenere questa conclusione.

Per quanto riguarda le accuse di complicità nel traffico di stupefacenti di cui ai punti 1 in alternativa e 2 in alternativa
il tribunale considera quanto segue.
Non è possibile stabilire che l'imputato fosse a conoscenza del fatto che [il coimputato 1], [il coimputato 2] e [il coimputato 4] erano impegnati in
impegnati nel traffico di stupefacenti. A tal fine, i nastri inclusi nel fascicolo offrono
insufficienti indizi concreti. Non si può attribuire alcun significato decisivo al fatto che l'imputato abbia ripetutamente indicato nelle conversazioni e nei messaggi di testo intercettati che non voleva parlare al telefono.
Il fascicolo non contiene alcuna prova sulla base della quale il puro
L'intento dell'imputato sul traffico di droghe pesanti da parte di [coimputato 1] e altri e la sua complicità.
Secondo il tribunale, non c'era nemmeno l'intento condizionale da parte dell'imputato di commerciare in
droghe pesanti da parte del [coimputato 1] e sulla sua complicità. La circostanza che l'imputato
ha agito in modo non professionale e amministrativamente approssimativo nell'affittare i suoi locali e nel trovare
narcotici nei suoi locali in passato, non implicano in questo caso che l'imputato abbia consapevolmente e intenzionalmente
ha accettato consapevolmente il rischio sostanziale di rendersi complice di un traffico di droghe pesanti, attraverso
[coimputato 1] e altri.

Alla luce di quanto sopra, non vi è alcuna prova legale e convincente di una messa a disposizione intenzionale di un'azienda.
la costruzione di abitazioni da parte dell'imputato allo scopo di immagazzinare e/o trafficare narcotici.
significa da [coimputato 1] et al. La Corte assolverà pertanto l'imputato dai reati 1, 2 e 3.

3.3.6 Fatti 4 e 5
Poiché il tribunale assolverà l'imputato dai reati 1, 2 e 3, l'imputato non potrà essere incolpato per aver
sapeva che il reddito da locazione che percepiva proveniva dall'importazione e/o dall'esportazione e/o dal commercio di
stupefacenti. Tuttavia, la corte ritiene legalmente e in modo convincente provato che l'imputato abbia ricevuto un reddito da locazione...
in suo possesso, pur sapendo che provenivano dal reato di falsificazione. Il
Pertanto, per motivi di chiarezza, la Corte determinerà innanzitutto il fatto 5 e stabilirà che l'imputato ha falsamente reso un
domanda di ipoteca. Il tribunale dichiarerà quindi che l'imputato si è dichiarato colpevole.
fatto per imbiancare (fatto 4).

3.3.7. Falsificazione
L'imputato ha acquisito diverse proprietà nel periodo compreso tra il 25 marzo 2003 e il 13 marzo 2003.
Agosto 2004. In archivio ci sono preventivi per prestiti ipotecari, richieste di mutui,
atti ipotecari, atti di consegna e altri scritti. Diversi scritti sono stati firmati dall'imputato.
L'imputato ha testimoniato all'udienza di aver deliberatamente nascosto il fatto di aver acquistato le proprietà,
non volevano occupare la proprietà in prima persona, ma volevano affittarla (ad eccezione della proprietà di Veldwezelt, in Belgio).
Per non cadere nel vuoto, l'imputato ha anche deliberatamente fatto domanda a istituti finanziari diversi ogni volta.
ha richiesto un mutuo ipotecario. Successivamente, l'imputato ha firmato diverse offerte di mutuo. In violazione
con la verità, l'imputato in seguito ha anche firmato consapevolmente gli atti notarili, nei quali aveva firmato in vari
ha assunto l'obbligo di non affittare o utilizzare l'immobile senza autorizzazione
per uso personale.

Il tribunale condivide l'opinione dell'avvocato secondo cui si dovrebbe fare una distinzione tra la
scritti "domanda di mutuo" e "offerta di mutuo". Il fascicolo mostra anche chiaramente queste scritte
distinto. Il tribunale osserva che, sebbene il convenuto abbia firmato offerte di mutuo in cui
Il Difensore ha dichiarato il contrario della verità, o eventualmente il contrario delle condizioni generali
che l'immobile sarebbe stato utilizzato per uso proprio, ma queste offerte non devono essere prese in considerazione.
rimane, in quanto è stata formulata solo l'accusa che l'imputato fosse colpevole di falsificazione con
per quanto riguarda le richieste e gli atti di mutuo.
Per quanto riguarda gli atti notarili, il tribunale conclude che anche questi scritti sono al di fuori di
deve essere presa in considerazione, in quanto il tribunale ritiene che l'imputazione non sia sufficientemente
riflette di fatto che questi atti sono stati redatti da notai e non dal convenuto. Inoltre, il
Il tribunale ha stabilito che diversi atti notarili sono stati eseguiti e firmati in luoghi diversi da Maastricht.
Poiché solo Maastricht è stata accusata come luogo di affidamento, questi atti non sono stati inclusi in nessuna dichiarazione di prova.
possono essere inclusi.
Il tribunale conclude che, nel complesso, l'imputato ha presentato falsamente una domanda di mutuo.
Si tratta della domanda "Optima Mortgage application" del 13 agosto 2004. In questa scrittura, si legge
Che l'immobile situato in [N.straat] 24 a Maastricht sia acquistato per uso personale. Da
firmando a Maastricht il 13 agosto 2004, l'imputato ha dichiarato tutte le informazioni fornite a
compilato in modo veritiero, mentre prima di questa firma aveva già intenzione di acquistare l'immobile.
che avrebbe affittato, il che, secondo l'opinione del tribunale, implica che egli abbia falsamente inventato questa scrittura.

3.3.8. Fatto di riciclaggio 4
Il convenuto, dopo aver firmato la richiesta di mutuo sopra descritta, ha acquistato l'immobile situato all'indirizzo
[N.street] 24A a Maastricht ha ottenuto la proprietà. Inoltre, ai fini dell'acquisto del
casa, dopo aver firmato un'offerta, ha ottenuto un prestito ipotecario da [società O.].
Diversi contratti di affitto trovati nei registri dell'imputato mostrano che l'imputato
ha affittato questa proprietà durante il periodo di addebito. Anche il 23 aprile 2008, la proprietà era ancora affittata.
L'imputato ha dichiarato che [il co-imputato 9] ha pagato l'affitto della proprietà nell'aprile 2008.
L'imputato ha quindi goduto di un reddito da locazione durante il periodo di imputazione, affittando l'immobile a
[N.d.T.] 24a, dopo essere entrato in questa proprietà commettendo il reato di falsificazione in
proprietà aveva ottenuto.
Poiché l'imputato ha consapevolmente1 presentato una falsa domanda di mutuo sulla base della quale alla fine ha ricevuto la
poteva acquistare un immobile, non può essere altrimenti, se non che sapeva che il reddito da locazione dell'immobile proveniva dalla criminalità.
provenivano da. Così facendo, l'imputato si è reso colpevole di riciclaggio di denaro. Ciò non cambia il fatto che il
A quanto pare, il prestatore non ha fatto ulteriori indagini per verificare se la domanda del convenuto di
aveva riempito di verità.
L'imputato ha ricevuto redditi da locazione da altre proprietà durante il periodo di imputazione. Questi
Il reddito da locazione è derivato dal reato di contraffazione in modo analogo a quello di cui si è detto.
reddito da locazione della casa di [N.street] 24a e sono stati quindi riciclati dall'imputato. L'imputato ha
anche per queste proprietà, fece redigere e firmare dal notaio diversi atti. In tutti questi
scritti, l'imputato consapevolmente, contrariamente alla verità, ha fatto sì che l'obbligo di registrare l'immobile per
proprio uso o di non affittarlo senza autorizzazione.1 Queste sono le
seguenti case aMaastricht:
- N.street] 8a, 10a;
- A.street] 16;
- T.street]28c;
- V.street] 57b;
- F.street] 68b.

Per quanto riguarda le altre abitazioni dell'imputato citate nel fascicolo, il tribunale non è stato in grado di
trovare che l'imputato era colpevole di contraffazione al momento dell'acquisizione. Questo
Le case non saranno quindi incluse nella prova delle prove.

3.4 La dichiarazione delle prove
Il tribunale ritiene legittimamente e in modo convincente provato che l'imputato

Fatto 4
durante il periodo dal 1° aprile 2005 al 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, in diverse occasioni, un oggetto, per essere
cioè il reddito da locazione, aveva a disposizione mentre sapeva che l'oggetto proveniva da qualsiasi crimine,
dopo tutto, dal commettere un falso, come indicato nell'Articolo 225 del Codice Penale;

Fatto 5
il 13 agosto 2004 nel comune di Maastricht una richiesta di ipoteca, essendo una scrittura destinata a
per servire come prova di qualsiasi fatto, perché l'imputato ha dichiarato falsamente che
lui, l'imputato, avrebbe utilizzato l'immobile, a cui si riferiva la suddetta richiesta di mutuo, per uso personale
al fine di utilizzare tale scrittura come autentica e non adulterata o di farla utilizzare da altri.
utilizzare.

Il tribunale non considera provato ciò che di più o di meno è stato accusato. L'imputato sarà
assolto.

4 La criminalità
Il reato provato prevede i seguenti reati:

Fatto 4
riciclaggio di denaro, commesso in diverse occasioni

Fatto 5
falsificazione.

Nessun fatto o circostanza è diventato plausibile per escludere la criminalità degli atti.

L'imputato è punibile perché non è stata dimostrata alcuna circostanza che impedisca la sua punibilità.

5 Il processo di condanna
5.1 Procedimento del pubblico ministero
Il Pubblico Ministero, sulla base di ciò che ha trovato provato, ha chiesto l'imposizione all'imputato di una pena detentiva di 15 mesi, di cui 275 giorni sospesi con un periodo di prova di 2 anni.
Inoltre, il procuratore ha ordinato che all'imputato vengano imposte 240 ore di servizio alla comunità.
5.2 La posizione della difesa
L'avvocato ha sostenuto che l'imputato dovrebbe essere assolto da tutti i reati.
In alternativa, l'avvocato ha chiesto alla corte di accontentarsi di una pena pari al periodo di tempo che
imputato ha trascorso la detenzione preventiva.
5.3 Il parere del tribunale
Nel determinare la pena da infliggere, la natura e la gravità di ciò che è stato dimostrato, la
le circostanze in cui è stato commesso il reato e la persona dell'imputato, come un tutt'uno.
altro è emerso dall'esame in tribunale. Il tribunale respingerà l'accusa dell'ufficiale
di giustizia, in quanto il tribunale assolverà l'imputato per i fatti 1, 2 e 3. Anche per quanto riguarda il fatto
5 che il tribunale considera significativamente meno provata rispetto al pubblico ministero.
Secondo il tribunale, una sanzione diversa o più leggera di un
una pena detentiva incondizionata. Nel farlo, la Corte ha considerato in particolare quanto segue.

L'imputato, attraverso (l'avere) false richieste di ipoteca e atti notarili, ha
sono riusciti ad acquisire case di proprietà per guadagnare il più possibile affittandole.
meritano. L'imputato ha ingannato consapevolmente e senza scrupoli le istituzioni finanziarie. L'imputato ha anche
sistematicamente faceva redigere ai notai atti con condizioni che l'imputato sapeva di non voler rispettare.
rispettare. Inoltre, l'accusato si è dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro.
L'affidabilità degli atti notarili per scopi economico-finanziari è di evidente importanza. Il
l'importanza di compilare in modo veritiero le domande di mutuo o i preventivi per le istituzioni finanziarie per
al fine di prendere decisioni sui prestiti ipotecari da concedere, ha bisogno anche di un po' di tempo.
spiegazione. Il tribunale nota, tuttavia, che sia le banche che i notai hanno apparentemente un'idea di
hanno assunto un atteggiamento facile nei confronti di un individuo ordinario con un reddito non notevole, che in
ha acquisito un gran numero di proprietà in pochi anni. È stato dimostrato, ad esempio, che in pochi anni
nel 2004 ha acquistato tre immobili, con atti notarili effettuati presso lo stesso studio notarile.
il suo passato senza apparentemente evocare alcuno scrutinio critico. Tuttavia, questo non cambia il fatto che
il tribunale accusa l'imputato della sua condotta e in linea di principio impone una pena detentiva
comandamenti.
Il tribunale prende in considerazione il fatto che l'imputato non sia stato condannato in precedenza per un reato
Il tribunale ha anche tenuto conto delle sentenze inflitte in casi simili e della
circostanze personali dell'imputato. A conti fatti, il tribunale ritiene che per l'imputato un
dovrebbe essere inflitta una pena detentiva incondizionata pari alla durata della custodia cautelare.

6 I requisiti legali
La decisione si basa sulle sezioni 57, 225 e 420bis del Codice Penale.

7 La decisione
Il tribunale:

Esonero
- assolve l'imputato dai reati di cui ai punti 1, 2 e 3;

Dichiarazione delle prove
- Dichiara che le accuse sono state provate, come descritto sopra al punto 3.4;
- assolve l'imputato da ciò che più o meno è stato accusato;

Punibilità
- Dichiara che i fatti accertati costituiscono i reati descritti al punto 4;
- dichiara l'imputato punibile;

Sanzioni
- condanna l'imputato a 175 giorni di reclusione;
- stabilisce che il tempo trascorso dall'imputato in custodia cautelare per l'esecuzione di questa sentenza sarà
sarà dedotto al momento dell'esecuzione della pena detentiva inflitta.

Questo giudizio è stato reso da I.M. Etman, presidente, M.C.A.E. van Binnebeke e B.G.L. van der Aa,
giudici, alla presenza di A.P. Jansen, cancelliere, ed è stata pronunciata in un'udienza pubblica il 15 ottobre 2009.

L'esterno è
Il signor M.C.A.E. van Binnebeke non è in grado di cofirmare questo giudizio.

ALLEGATO I: Atto d'accusa

L'imputato è stato accusato, dopo la modifica, di

1.

nel periodo compreso tra il 1º gennaio 2007 e il 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, in ogni
caso nei Paesi Bassi, una o più volte (in ogni occasione) insieme e in associazione con un altro o altri, almeno
da solo, portato deliberatamente all'interno e/o all'esterno del territorio dei Paesi Bassi, come indicato nell'Articolo 1 sottosezione
4 e 5 della Legge sull'oppio, quantità o almeno una quantità di materiale contenente eroina.
(diacetilmorfina)
e/o
quantità, almeno una quantità, di un materiale contenente cocaina
e/o
quantità, almeno una quantità, di un materiale contenente MDMA
e/o anfetamina
in ogni caso (in ogni caso) una quantità, di una sostanza di cui all'Elenco I allegato a tale Legge;

In alternativa, o almeno, se quanto sopra dovesse o non potesse portare a un ordine, che:

[co-accusato 1] e/o [co-accusato 7] e/o [co-accusato 3] e/o [co-accusato 5] e/o
[coimputato 8] e/o [coimputato 4]e/o [coimputato 9] e/o [coimputato 6] e/o
[coimputato 10] e/o [coimputato 2] e/o uno o più altri nel periodo del 1
Da gennaio 2007 al 23 aprile 2008
nel comune di Maastricht, almeno nei Paesi Bassi, una o più volte (ogni volta)
insieme e in associazione con un altro o altri, o comunque da solo, intenzionalmente all'interno e/o all'esterno della
territorio dei Paesi Bassi, come indicato nell'Articolo 1, paragrafi 4 e 5, della Legge sull'oppio,
quantità, almeno una quantità, di un materiale contenente eroina (diacetilmorfina)
e/o
quantità, almeno una quantità, di un materiale contenente cocaina
e/o
quantità, o almeno una quantità, di qualsiasi materiale contenente MDMA e/o anfetamine
in ogni caso (in ogni caso) una quantità, di una sostanza di cui all'Elenco I allegato a tale Legge,
a e/o nella commissione di quale/i reato/i accusato/i nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 1° gennaio 2007.
fino al 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, almeno nei Paesi Bassi, più volte, almeno una volta
(ogni volta) ha fornito deliberatamente opportunità e/o mezzi e/o informazioni e/o ha assistito deliberatamente
è stato, dando a quei [coimputato 1] e/o [coimputato 7] e/o [coimputato 3] e/o
[coimputato 5] e/o [coimputato 8] e/o[coimputato 4]e/o [coimputato 9] e/o
[co-accusato 6] e/o [co-accusato 10] e/o [co-accusato 2] e/o uno o più altri uno o più
mettere a disposizione i locali per la conservazione e/o il commercio della suddetta sostanza
(e) di cui all'Elenco I allegato a tale Legge;

2.

nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, almeno in
il distretto di Maastricht e/o altrove nei Paesi Bassi, insieme e in associazione con altri o un altro,
almeno da solo, più volte, almeno una volta (in ogni occasione) deliberatamente venduto e/o consegnato e/o fornito
e/o trasportato, in ogni caso aveva deliberatamente presente, una quantità di un materiale contenente
eroina e/o cocaina e/o tenanfetamina e/oMDMA e/o N-etil MDA (=MDEA) e/o anfetamina,
essendo eroina e/o cocaina e/o tenanfetamina e/o MDMA e/o N-etil MDA (=MDEA) e/o
anfetamina, (in ogni caso) (a) droga/e elencata/e nella Lista I allegata alla Legge sull'oppio;

In alternativa, o almeno, se quanto sopra dovesse o non potesse portare a un ordine, che:

[coimputato 1] e/o [coimputato 7] e/o[coimputato 3] e/o [coimputato 5] e/o
[coimputato 8] e/o [coimputato 4]e/o [coimputato 9] e/o [coimputato 6] e/o

[coimputato 10] e/o [coimputato 2] e/o uno o più altri nel periodo del 1
gennaio 2007 al 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, almeno nel distretto di Maastricht e/o
altrove nei Paesi Bassi, insieme e in associazione con altri o un'altra persona, almeno da solo, più volte, almeno
una volta (in ogni occasione) ha intenzionalmente venduto e/o fornito e/o fornito e/o trasportato, in ciascun caso
ha/hanno presentato intenzionalmente una quantità di materiale contenente eroina e/o cocaina
e/o tenanfetamina e/o MDMA e/o N-etil MDA (=MDEA) e/o anfetamina, essendo eroina e/o
cocaina e/o tenanfetamina e/o MDMA e/o N-etil MDA (=MDEA) e/o anfetamina (ciascuno) (uno)
droga/e elencata/e nella Lista I allegata alla Legge sull'oppio,
a e/o nella commissione di quale/i reato/i accusato/i nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 1° gennaio 2007.
fino al 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, almeno nei Paesi Bassi, più volte, almeno una volta
(ogni volta) ha fornito intenzionalmente opportunità e/o mezzi e/o informazioni e/o ha assistito intenzionalmente
è stato, dando a quei [coimputato 1] e/o [coimputato 7] e/o [coimputato 3] e/o
[collega sospetto 5] e/o [collega sospetto 8] e/o [collega sospetto 4]e/o [collega sospetto 9] e/o
[co-imputato 6] e/o [co-imputato 10] e/o[co-imputato 2] e/o uno o più altri uno o più
la messa a disposizione di locali per la conservazione e/o il commercio della sostanza sopra citata
(e) di cui all'Elenco I allegato a tale Legge;

3.

nel periodo compreso tra il 1º gennaio 2007 e il 23 aprile 2008 nel comune di Maastricht, in ogni
caso nel distretto di Maastricht e/o altrove nei Paesi Bassi, ha partecipato ad un'organizzazione, anch'essa
vale a dire una società di più persone fisiche di cui, oltre a lui, l'imputato, faceva parte
comprendeva [co-accusato 9] e/o [co-accusato 2] e/o [co-accusato 3] e/o [co-accusato 1] e/o
[collega sospetto 4] e/o [collega sospetto 5] e/o [collega sospetto 6] e/o [collega sospetto 7] e/o uno o più
altri, la cui organizzazione è finalizzata a commettere i reati di cui all'articolo 10, terzo, quarto e terzo comma.
quinto paragrafo, ossia il multiplo, almeno una volta (ogni volta) al di fuori e/o all'interno del territorio di
Paesi Bassi, almeno la (ogni volta) preparazione e/o trasformazione e/o vendita e/o
fornire e/o dispensare e/o trasportare eroina e/o cocaina e/o tenanfetamina e/o MDMA e/o
N etil-MDA e/o anfetamina, in ogni caso di (a) droga(e) di cui all'Allegato alla Legge sull'Oppio
elenco I;

4.

nel periodo compreso tra il 1° aprile 2005 e il 23 aprile 2008, nel comune di Maastricht, almeno in
Paesi Bassi, una o più volte (in ogni occasione) insieme e in associazione con una o più persone, almeno lui,
L'imputato, da solo, ha acquisito o posseduto un oggetto, cioè un reddito da locazione, mentre era
sapeva che l'oggetto - immediatamente o mediatamente - proveniva da un qualsiasi crimine, dopo tutto, dall'importazione e/o dall'uso di un'altra persona.
eseguire e/o dal
traffico di stupefacenti come menzionato nella sezione 2 sotto A e/o B della Legge sull'oppio e/o commettere falsificazione di
come indicato nella sezione 225 del Codice Penale;

5.

nel periodo compreso tra il 25 marzo 2003 e il 13 agosto 2004 nel comune di Maastricht.
più volte, almeno una volta, (ogni volta) (una) domanda/e di ipoteca e/o atto/i ipotecario/i, - (ogni) essendo una
ha falsificato o contraffatto qualsiasi documento destinato a essere usato come prova di qualsiasi fatto, poiché
ha dichiarato falsamente (in ogni occasione) che lui, l'imputato,
-l'abitazione (o le abitazioni), in cui è stata presentata la domanda di mutuo e/o la richiesta di mutuo di cui sopra
atto(i) ipotecario(i) relativo(i), utilizzerebbe per uso proprio
e/o
-non ha alcun obbligo finanziario oltre a quello che ha dichiarato
e/o
- ha goduto di un (certo) reddito,
(ogni volta) con l'intenzione di utilizzare quello/quegli scritti come autentici e non adulterati o da altri per
utilizzare.

Gli accusati di questo caso sono assistiti da:

Nei media
con i casi penali in corso

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