MAASTRICHT/HEERLIJN - Il 38enne Peter T. di Heerlen, sospettato di stupri multipli, deve sottoporsi a un esame psicologico prima di essere processato. Lo ha deciso ieri pomeriggio il tribunale di Maastricht, dopo un'udienza in cui due donne molto emotive hanno rilasciato testimonianze incriminanti contro il limburghese, già condannato per stupro. T. è sospettato di aver violentato per ore una conoscente di Heerlen, allora 26enne, il 17 febbraio 2000 nel suo studio nel centro della città dopo una serata fuori. Inoltre, una donna di 34 anni di Landgraaf ha testimoniato che T. l'ha sistematicamente violentata durante la relazione che ha avuto con lui per sei mesi nel 1998. Anche in Belgio è in corso una richiesta di estradizione nei confronti di T., poiché la giustizia lo sospetta di un tentato omicidio di una donna di 26 anni a Heukelom, vicino a Riemst.

Questa donna di Maasmechelen è stata trovata gravemente picchiata e mezza svestita vicino a una strada di campagna nei pressi della frazione, in ottobre, dopo una notte fuori. Il tribunale di Maastricht deciderà sulla richiesta di estradizione tra quindici giorni. Proprio perché T. è stato precedentemente condannato a due anni di carcere per uno stupro commesso nella zona di Maastricht nel 2000, il giudice P. Dahmen ha detto che era importante sentire gli esperti per capire se il sospetto soffrisse di un disturbo mentale patologico. T. e il suo avvocato P. Szymkowiak non vedono l'utilità di un esame psicologico, poiché l'uomo sarebbe completamente innocente. T. sostiene di aver avuto normali relazioni sessuali con entrambe le donne di Limburgo.

La donna che sostiene di essere stata violentata da lui a Heerlen la pensa molto diversamente. Durante l'udienza ha raccontato in lacrime che T. le aveva dichiarato il suo amore dopo diverse notti fuori, ma che lei non poteva ricambiare questi sentimenti perché non lo conosceva ancora abbastanza per iniziare una relazione. Quando lei glielo spiegò a casa sua, l'uomo si sarebbe "trasformato in un animale".